Il Gip del Tribunale di Taranto, Giuseppe Tommasino, ha convalidato il fermo di S.A. 33enne di Martina Franca, accusato dell’omicidio di Martino Aquaro, pensionato di 69 anni trovato morto sabato scorso, con una profonda ferita alla testa ma anche con segni di coltellate, davanti alla sua abitazione di campagna, in via Madonna Piccola. L’indagato ha confessato sostenendo di aver ucciso l’anziano dopo un litigio avvenuto sull’uscio della casa. Non ha ammesso di essere stato sorpreso a rubare nell’appartamento, anche se gli inquirenti hanno ipotizzato un tentativo di furto finito male.