Il simulacro della Madonna di Loreto è arrivato puntuale, domenica 8 febbraio, in piazza Lorusso, nei pressi della Parrocchia dello Spirito Santo. Ad accoglierlo, il parroco don Martino Mastrovito, la Fanfara dell’Aeronautica Militare e tanti piccoli angioletti. Poi la Messa solenne, presieduta dal Vicario Generale della Diocesi mons. Alessandro Greco.
E’ iniziata così la visita al territorio ionico della Vergine Santa, che per due settimane incontrerà, grazie ad un ricco calendario di incontri, i tanti fedeli.
In una parrocchia gremitissima, nel giorno in cui si celebra la giornata del malato, la Messa solenne ha testimoniato la gioia dei fedeli e della Chiesa di Taranto per la presenza del simulacro della Madonna, la mamma celeste. Presenti il sindaco Ippazio Stefano con una notevole rappresentanza della Giunta, e l’ Aeronautica militare con il comandante della SVTAM col. Roberto Leo.
Mons. Greco ha legato l’omelia al tema della sofferenza, proprio della giornata del malato, legandola alla presenza della Madonna attraverso due considerazioni. “La sofferenza, diceva San Giovanni Paolo II, è strutturale alla vita di tutti i giorni. Fisica o spirituale, accompagna la nostra vita. Ma la speranza rappresenta il superamento della sofferenza. Gesù è venuto per vincere il male, e guarisce l’anima, libera da ogni genere di male. E’ colui che ci viene incontro. La Madonna ci chiama perché noi di lei abbiamo bisogno, diventando segno luminoso nella nostra vita, modello di Chiesa da realizzare, modello di virtù cristiana. . E’ un evento bello dal punto di vista spirituale, ma soprattutto dal punto di vista della incidenza che questa presenza ha nella comunità, che richiama, che accoglie, che unisce e mette in comunioneI”
Il Parroco don Martino Mastrovito ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per la venuta del simulacro ed ha sottolineato come la Parrocchia dello Spirito Santo sia aperta a tutte le ore per ricevere la visita di coloro che sentono il bisogno di fermarsi in raccoglimento davanti alla Vergine. Alle solite condizioni (confessione, eucaristia e preghiera) è possibile lucrare l’indulgenza plenaria sino al 22, giorno in cui l’arcivescovo mons. Filippo Santoro saluterà, con la Messa solenne, il simulacro che ritorna a Loreto. Lunedì 9 il simulacro si recherà all’ospedale Moscati e poi alla Parrocchia di San Massimiliano Kolbe, per la celebrazione della giornata mondiale del malato. Martedì 10 visiterà la base dell’Aeronautica Militare di Martina Franca e sosterà nel Santuario della Madonna della Sanità.
“Per noi è un evento importante – ha affermato il Colonnello Leo – la presenza della Madonna di Loreto ci richiama ad ogni evento in cui il simulacro si sposta per il mondo, per noi è un simbolo, ci mantiene uniti”. Il legame con l’Aeronautica è infatti lunghissimo e consolidato, risale ai primi decenni del XX secolo, quando la Vergine Maria cominciò ad essere venerata quale protettrice degli aviatori.
Addetto stampa, Gabriella Ressa