di: Amministrazione in: Città di Taranto
Un network internazionale, un libro su Eduardo, una prima nazionale (e una regionale), due cantastorie. Un caleidoscopio di eventi per l’edizione 2014 di “stArt up teatro”, progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net, che, sino al prossimo 27 settembre a Taranto, “abiterà” luoghi d’arte dell’Isola e il TaTÀ di via Deledda ai Tamburi.
Aprirà il programma della seconda giornata del Festival, giovedì 25 settembre 2014, alle ore 10.30 a Palazzo Pantaleo, nel centro storico, Laura Valli (presidente dell’Associazione Etre, la rete delle residenze teatrali della Lombardia) esponendo sull’IETM (international network for contemporary performing arts), a cui sono soci oltre 300 organizzazioni professionali provenienti da 40 differenti Paesi, attive nel mondo del teatro e della danza. Alle ore 17, nel foyer del TaTÀ, verrà presentato il libro Sik-Sik l’artefice magico a cura di Giulio Baffi, che ha recuperato dal suo archivio la registrazione audio di “Sik-Sik” che Eduardo mise in scena al Teatro San Ferdinando di Napoli il 13 maggio del 1979. Fu l’ultima volta che De Filippo, settantanovenne e già molto malato, calcò le scene.
Ne è venuto un bel libro/cd pieno di memorie e testimonianze, edito da Guida nel 2013. Il trio di spettacoli prenderà il via, alle ore 18.30, allo spazio off del TaTÀ, con Sette opere di misericordia e mezzo (60’), accadimento teatrale di Salvatore Marci, in prima nazionale. In questo neo-medio-evo-post-moderno, l’attore barese chiede al pubblico e a se stesso un’opera di misericordia, sublime gesto gratuito senza remissione di peccato, offrendo in cambio una sensazione e, forse, qualcosa di più. Alle ore 21, all’auditorium del TaTÀ, sarà la volta di Be normal! (50’), in prima regionale. Teatro Sotterraneo, collettivo fiorentino, guarda in faccia la propria generazione e costruisce uno spettacolo teatrale su domande e dubbi che circolano sempre più spesso nell’aria: “cosa fai per vivere? ti pagano, quanto, quante ore al giorno lo fai, per quanto ancora pensi di farlo?”. Concluderanno la seconda giornata del Festival, alle ore 23 a Palazzo Pantaleo (ad ingresso libero), Giulia Angeloni e Flavia Ripa con Santi, balordi e poveri cristi (90’). Racconti della tradizione orale. E, si sa, quando una storia viaggia di bocca in bocca, ogni nuovo narratore aggiunge qualche dettaglio, l’immaginario si contamina, e il racconto a poco a poco cambia forma. Ed è proprio così che arrivano queste storie attraverso di noi, un po’ mutate, reinventate, con un abito nuovo cucito apposta per questa festa.
Info di servizio. Biglietto singolo 5 euro. Data la limitatezza dei posti disponibili, per i soli spettacoli di scena a Sant’Andrea degli Armeni (Con il mare facevamo il pane, punto di ascolto per uno spettatore alla volta, dalle ore 17 alle 20), nello spazio off del TaTÀ (Sette opere di misericordia e mezzo) e a Palazzo Pantaleo (Santi, balordi e poveri cristi) è consigliata la prenotazione, telefonando esclusivamente al mobile 366.3473430. Info: 099.4707948 – 099.4725780 (il botteghino del TaTÀ è attivo dalle ore 17). stArt up teatro è un progetto della rete di residenze teatrali pugliesi una.net – sei compagnie (Armamaxa teatro, Bottega degli Apocrifi, Crest, La luna nel letto, ResExtensa e Teatro delle Forche), distribuite in quattro province (Bari, Brindisi, Foggia, Taranto) – realizzato nell’ambito di “Teatri Abitati: una rete del contemporaneo”, progetto sostenuto dalla Regione Puglia, inserito nello Strategico “I.C.E. Innovation, Culture and Creativity for a new Economy”, Programma di Cooperazione Territoriale Europea Grecia-Italia 2007-2013, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, Agenzia Regionale del Turismo Puglia Promozione, Provincia e Comune di Taranto.
le locandine degli spettacoli di giovedì 25 settembre 2014
ore 18:30 | spazio off TATÀ, quartiere Tamburi
Salvatore Marci SETTE OPERE DI MISERICORDIA E MEZZO (60’)
accadimento teatrale a causa di Salvatore Marci | con la complicità di Maristella Tanzi e Daniele Lasorsa e i chiaroscuri di Michelangelo Campanale | coproduzione La luna nel letto/Associazione Tra il dire e il fare | prima nazionale
ore 21:00 | auditorium TaTÀ, quartiere Tamburi
Teatro Sotterraneo BE NORMAL! (50’)
concept e regia Teatro Sotterraneo | in scena Sara Bonaventura e Claudio Cirri | scrittura Daniele Villa | luci Marco Santambrogio | coproduzione Associazione Teatrale Pistoiese – Centrale Fies | prima regionale
ore 23:00 | Palazzo Pantaleo, Città vecchia
Angeloni/Ripa SANTI, BALORDI E POVERI CRISTI (90’)
di e con Giulia Angeloni e Flavia Ripa | in collaborazione con Associazione culturale Nahia