di: Amministrazione in: Provincia
Da giorni raccolgo le lamentele di tantissimi cittadini che vivono quotidianamente un enorme disagio a causa dei lavori in corso su via Ennio, chiusa completamente al traffico, per non parlare della disperazione dei commercianti che hanno i loro esercizi commerciali su questa via, o in quelle limitrofe, che in poche ore hanno visto ridursi drasticamente i loro incassi, peraltro in un periodo già di crisi.
Il motivo è presto detto: l’Amministrazione comunale guidata da Ciro Alabrese ha concesso l’autorizzazione per chiudere al traffico via Ennio per far eseguire lavori per il potenziamento della rete fognaria, lavori a carico dell’Acquedotto Pugliese, prima con una autorizzazione dell’Ufficio Tecnico del marzo del 2013, e poi con due recenti Ordinanze del Comando della Polizia Municipale.
Fin qui niente di male, il problema è come è stato autorizzato il cantiere che è ubicato su via Ennio, arteria a doppio senso di scorrimento, l’unica via di accesso a Grottaglie per chi proviene da Taranto, Crispiano, Monteiasi e Montemesola.
In pratica la ditta è stata autorizzata a chiudere alla circolazione l’intera sede stradale, anche se i lavori interessano solo l’estremità del lato destro della carreggiata: in pratica nessuno può circolare in un senso o nell’altro, e gli automobilisti sono costretti a deviazioni sulle strette strade limitrofe, peraltro senza una chiara segnaletica, specialmente nei pressi dell’Ospedale e dell’attiguo istituto scolastico.
I lavori sono stati autorizzati, si legge nell’Ordinanza del Comando Polizia Municipale, a partire da martedì scorso, 16 settembre, e fino a un non precisato “termine dei lavori”, quindi al momento non è dato di sapere quando i disagi termineranno.
Quanto dureranno? Non si sa, e non sono riuscito ad avere informazioni precise al riguardo né dall’assessore ai Lavori Pubblici, Alfonso Annicchiarico, né dal Comandante della Polizia Municipale, Giovanni Esposito, a cui mi sono rivolto per avere ragguagli.
Eppure per ridurre al minimo il disagio per i cittadini e il danno per i commercianti, sarebbe bastato che la ditta che sta eseguendo i lavori fosse stata obbligata ad occupare solo una delle due carreggiate, i lavori in effetti interessano solo un lato della strada, istituendo sull’altro lato della strada un senso unico alternato da gestire con semafori provvisori a carico della ditta, un servizio controllato in orari di punta anche da Vigili Urbani.
Soprattutto, l’Amministrazione comunale di Ciro Alabrese avrebbe dovuto obbligare la ditta a lavorare su più turni giornalieri, e anche con turni di sabato e domenica, una soluzione che, dettata solo dal buon senso, avrebbe consentito di ridurre drasticamente la durata dei lavori.
Peraltro, essendo i lavori a carico dell’Acquedotto Pugliese, ciò non avrebbe costituito un aggravio di spese per il Comune di Grottaglie, ma avrebbe consentito di ridurre i disagi per cittadini, ma, è evidente che l’Amministrazione comunale di Ciro Alabrese pensa ai grottagliesi solo quando li deve utilizzare come bancomat facendo pagare loro esose tasse: altro che gli slogan della campagna elettorale in cui il Sindaco Ciro Alabrese prometteva di “essere vicino” ai grottagliesi e ai commercianti!
Sto presentando una lettera con la quale chiederò all’Amministrazione comunale di Ciro Alabrese di intervenire affinché l’impresa organizzi il cantiere in modo da ridurre al minimo i disagi per i cittadini e per i commercianti della zona.
Consigliere comunale FI Grottaglie