di: Amministrazione in: Scritto da voi
Continua la quarta edizione della kermesse di Arti Sceniche, Visive e Letterarie “Hermes on Streets Spring’s Festival” – promossa, dal 22 aprile al 24 maggio, dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con la ProLoco di Taranto e numerose altre associazioni – che, attraverso mostre di arti visive, reading, recital, proiezioni, lectio magistralis e concerti, celebra la primavera tarantina, con la finalità di riscoprire, valorizzare e conservare la memoria storica locale, educare le nuove generazioni (e non solo) alla bellezza, alla diversità e allo sviluppo sostenibile.
A seguire i dettagli degli appuntamenti previsti da sabato 3 a venerdì 9 maggio.
Workshop Teatrale sull’identità di Genere
Sabato 3 Maggio, c/o la sede in Via Oberdan #71, a partire dalle ore 18.00 torna il percorso di lettura, scrittura creativa, dizione e drammatizzazione “Sulla rotta di Artaud”, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli.
Nell’ambito dell’incontro è prevista la seconda parte del workshop teatrale sull’identità di genere, sull’umiliazione e sul potere. Trattasi di un laboratorio esperienziale anti-bullismo, di prevenzione alla violenza di genere e di contrasto a fenomeni di omofobia. È possibile fare arte della nostra identità? Il workshop è rivolto ad attori, danzatori e artisti dai diversi linguaggi espressivi e a tutti coloro che sono curiosi di sperimentare le proprie possibilità creative, indagando sulla propria identità e in particolare sulle proprie componenti maschile e femminile. Per info e iscrizioni, contattare il +39 346/6226998.
Domenica in Natura
Per domenica 4 maggio, l’appuntamento con gli artisti dell’Associazione Hermes Academy Onlus è alle 11.00 presso la Pineta Incantata a Pulsano (TA), a due passi dall’Acqua Follie, dove animeranno il Veg Dejeuner sur l’Herbe, giornata en plei air, organizzata dall’Associazione Culturale “La Tana dell’Orto”, per onorare la Vita, ringraziare di tutto ciò che abbiamo e celebrare la Fonte di ogni ricchezza, la nostra Madre Terra.
Si parte con una sessione di yoga e meditazione sotto gli alberi, per poi riunirsi in cerchio per ascoltare la storia per grandi e piccini “Il saggio uomo del deserto” e ricordare che “tutto ciò che accade alla terra accade pure ai figli e alle figlie della terra, perché la terra e i suoi figli sono la stessa cosa”. Seguiranno il pranzo con cibo naturale vegan, giochi, letture condivise e una nuova tappa del ciclo “FaVoliamo” a cura dell’attore e scrittore Luigi Pignatelli.
Seminario di Comunicazione e Recitazione
Lunedì 5 Aprile, presso la sede in Via Oberdan #71, a partire dalle ore 17.00, l’Hermes Academy Onlus offre ai propri soci il seminario di comunicazione e recitazione “Il Corpo, lo Sguardo, la Voce”. Saper comunicare in modo efficace è importante, necessario ed essenziale. Chi lavora a contatto con il pubblico (attori, insegnanti, avvocati, venditori, manager, etc) troverà in questo incontro una possibile soluzione ai numerosi problemi con i quali quotidianamente si imbatte. Una comunicazione efficace richiede libertà e naturalezza in chi comunica, richiede cioè un corpo rilassato, uno sguardo sincero, una voce libera e l’organizzazione della parte verbale, che risvegli interesse e coinvolgimento in chi ascolta. Per prendere parte al seminario, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli, è necessario prenotare al +39 346/6226998.
Shakespeare: Amore senza Tempo
Martedì 6 aprile, la Chiesa della Madonna della Scala, sita in Via Duomo #178, a partire dalle ore 20.00, ospita il XXXXVII incontro del ciclo “Taranto – Il Nuovo Volto”, organizzato dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con il Centro di Ascolto LGBTQI di Taranto e Provincia, Associazione Affiliata Arcigay, l’Associazione Turistica ProLoco di Taranto e Il Circo della Magna Grecia.
Nel corso della serata, i giovani allievi del laboratorio di recitazione “Sulla rotta di Artaud”, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli, e alcuni amici della sede operativa Arcigay di Taranto racconteranno, tramite brani tratti da opere poetiche e opere teatrali di William Shakespeare e da drammaturgie inedite elaborate nel corso del percorso di scrittura creativa, se stessi e la propria concezione dell’amore.
Si parlerà anche della campagna “A far l’Europa comincia tu!”, promossa da Arcigay e il cui sito verrà lanciato mercoledì, e della piattaforma ILGA (International Lesbian and Gay Association): dieci punti in cui si chiede ai politici di impegnarsi per la difesa dei diritti gay.
Consultando i file in pdf in allegato, è possibile prendere lettura degli importantissimi approfondimenti dedicati alla campagna e alla piattaforma.
L’Hermes Academy, assieme agli altri comitati territoriali Arcigay di tutta Italia, presidierà piazze e altri centri di aggregazioni con stand e banchetti, in cui si cercherà di sensibilizzare al tema gli elettori e, soprattutto, i candidati.
Intanto Luigi Pignatelli, in collaborazione con TarasTv, sta incontrando i candidati della macroarea, detta circoscrizione, Sud, al fine di chiedere loro di firmate la piattaforma ILGA.
All’incontro di questa sera interverranno il pittore maestro Nicola Giudetti, gli artisti visivi Filippo Girardi e Francesco Leggieri, Nunzia Lecce, presidente dell’Associazione Turistica ProLoco di Taranto, Cosimo Pignatelli, fondatore dell’Associazione Culturale “Madonna della Scala”, l’attore e scrittore Luigi Pignatelli, alcuni insegnanti dell’Hermes Academy, i volontari del Centro di Ascolto LGBTQI di Taranto e provincia e alcuni soci dell’Arcigay.
L’ingresso è libero e gratuito.
Continua il Laboratorio di Scrittura e Drammatizzazione per i più Piccoli presso i Cantieri Maggese
Il percorso di lettura, scrittura e drammatizzazione per bambini “FaVoliamo”, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli, è approdato presso i Cantieri Maggese, in Via Cava, nel cuore del Borgo Antico di Taranto, in collaborazione con la Cooperativa Carisma.
Dopo il successo del debutto l’8 dicembre presso la Chiesa della Madonna della Scala, guidata dal maestro Nicola Giudetti, e il consolidamento presso la Libreria Gilgamesh di Miriam Putignano, mercoledì 2 aprile, Pignatelli ha proposto il format presso i locali in Via Cava e il successo riscosso tra i più giovani ha indotto l’organizzazione a fissare un incontro del ciclo “FaVoliamo” tutti i mercoledì a partire dalle ore 18.30.
Il progetto prevede un saggio finale e la pubblicazione di una silloge di poesie, pagine di diario, opere grafiche, attraverso i quali i piccoli isolani raccontano il proprio rapporto con il microcosmo in cui vivono.
Da diversi anni l’attore, scrittore e regista tarantino Luigi Pignatelli è impegnato sull’isola del Borgo Antico, con opere di volontariato e laboratori creativi per i più piccoli, all’interno del Laboratorio Urbano “Il Salotto delle Muse”, in Via Duomo e in collaborazione con l’Hermes Academy Onlus e l’Associazione Culturale Terra. Tra qualche settimana, sempre nel borgo antico, partirà il laboratorio teatrale presso la sede dell’Ordine delle Sorelle del Sacro Costato, in Via Duomo, in collaborazione con l’Associazione Officine Taranto (presidente Fabrizio Iurlano). Intanto Pignatelli e la sua compagnia teatrale preparano il proprio contributo artistico al tradizionale corteo storico organizzato dall’Associazione “Maria D’Enghien” (presidente Lidia Fania). In particolare, Pignatelli vestirà i panni del ciambellano.
Ciclo “Cosa c’è di Diverso?”
Nell’ambito del ventesimo appuntamento con “Cosa c’è di Diverso?”, mercoledì 7 maggio, presso la sede in Via Oberdan #71 alle ore 21.00, per il ciclo “Cineforum”, Hermes Academy Onlus, Associazione Aderente Arcigay, Centro di Ascolto LGBTQI, Laboratorio Urbano Il Salotto delle Muse, invitano i propri soci alla proiezione di “The Bubble”, film israeliano del 2006, diretto da Eytan Fox.Il titolo del film (“La Bolla” in italiano) si riferisce alla città di Tel Aviv, dove il film è girato: con questa espressione, usata da una coppia di sconosciuti clienti del ristorante di Yali, uno dei protagonisti, si allude alla bolla in cui vive Tel Aviv, ossia all’apparente quotidianità e spensieratezza dei cittadini della grande città occidentale, nonostante il contesto di guerra e terrore in cui è immersa.
La partecipazione alla proiezione è gratuita. È, però, necessario prenotare al +39 346/6226998.
A seguire, la trama. Il giovane soldato Noam (Ohad Knoller) incontra ad un posto di blocco tra Israele e la Cisgiordania un giovane palestinese di nome Ashraf (Yousef ‘Joe’ Sweid) che vive a Nablus. I due si incontrano nuovamente a Tel Aviv, città in cui Noam vive con gli amici Lulu (Daniela Virtzer) e Yali (Alon Friedman). Tra i due nasce subito una bella storia d’amore. Per permettere ad Ashraf di restare in Israele, Yali lo impiega nel ristorante di cui è proprietario. La perfetta padronanza dell’ebraico da parte di Ashraf gli permetterà di non avere problemi con le istituzioni israeliane. Quando però Sharon (Oded Leopold), l’ex ragazzo di Lulu, svela a tutti che Ashraf è palestinese, questi decide di ritornare a Nablus. Noam, con l’aiuto dell’amica Lulu, andrà a cercarlo in Cisgiordania. In quelle circostanze Jihad, il futuro cognato di Ashraf, scoprirà la relazione segreta dei due innamorati. Ashraf decide pertanto di rivelare il suo segreto alla sorella Rana (Ruba Blal), proprio nel giorno del suo matrimonio con Jihad. Ashraf capisce che da quel momento la sua vita sarà sempre più complicata e che la sua omosessualità difficilmente sarà accettata a Nablus. Quel giorno Jihad organizza un attentato a Tel Aviv dove Yali perderà l’uso delle gambe. L’esercito israeliano, nella foga di trovare a Nablus il mandante dell’attentato, uccide per errore la sorella di Ashraf. Quest’ultimo decide quindi di vendicarsi e di farsi esplodere a Tel Aviv proprio nel ristorante dove aveva lavorato. Mentre sta per farsi esplodere vede però il suo amante Noam e decide così di farsi esplodere in mezzo alla strada deserta, affinché nessuno, eccetto se stesso, resti coinvolto nell’attentato. In pochi istanti Noam capisce tutto, si avvicina ad Ashraf, i due si baciano ed esplodono insieme: saranno le uniche vittime di questo attentato.
Al termine della proiezione, come di consueto, un breve dibattito, Luigi Pignatelli modererà un dibattito, in cui si parlerà, anche tramite contributi video e interviste agli amici dell’Arcigay di Taranto e provincia, di diritti civili e di omogenitorialità, assieme all’avvocato Rossella Pignatelli, volontaria del Centro di Ascolto LGBTQI.
Si parlerà anche della campagna “A far l’Europa comincia tu!”, promossa da Arcigay e il cui sito verrà lanciato mercoledì, e della piattaforma ILGA (International Lesbian and Gay Association): dieci punti in cui si chiede ai politici di impegnarsi per la difesa dei diritti gay.
Consultando i file in pdf in allegato, è possibile prendere lettura degli importantissimi approfondimenti dedicati alla campagna e alla piattaforma.
L’Hermes Academy, assieme agli altri comitati territoriali Arcigay di tutta Italia, presidierà piazze e altri centri di aggregazioni con stand e banchetti, in cui si cercherà di sensibilizzare al tema gli elettori e, soprattutto, i candidati.
Intanto Luigi Pignatelli, in collaborazione con TarasTv, sta incontrando i candidati della macroarea, detta circoscrizione, Sud, al fine di chiedere loro di firmate la piattaforma ILGA.
Cineforum LGBTQI promosso da Arcigay
Nell’ambito del ventunesimo appuntamento con “Cosa c’è di Diverso?”, giovedì 8 maggio, presso la sede in Via Oberdan #71 alle ore 21.00, per il ciclo “Cineforum”, Hermes Academy Onlus, Associazione Aderente Arcigay, Centro di Ascolto LGBTQ, Laboratorio Urbano Il Salotto delle Muse, invitano i propri soci alla proiezione di “Coming Out”, il film girato nella Germania dell’Est nel 1989 e diretto da Heiner Carow.
La pellicola, premiata nel 1990 con l’Orso d’Argento e un Teddy Award, fu il primo film a tematica omosessuale nella Repubblica Democratica Tedesca, e il primo a rappresentare la xenofobia latente nella società tedesco-orientale. Venne proiettato per la prima volta al Cinema International di Berlino Est il 9 novembre 1989, giorno della caduta del Muro; per l’ampiezza del pubblico accorso, il film fu proiettato due volte, alle 19.30 e alle 22.00. Il ricevimento ufficiale si tenne alla birreria Zum Burgfrieden, dove erano state girate alcune scene, vicinissimo al valico di frontiera di Bornholmer Straße, che fu il primo ad essere aperto, alle 23.29.
La partecipazione alla proiezione è gratuita. È, però, necessario prenotare al +39 346/6226998.
A seguire, la trama.
Berlino Est. Philipp, giovane insegnante, fa amicizia con la sua collega Tanja, e inizia con lei una relazione. Ma un vecchio amico di Tanja, Jakob, che lei chiama affettuosamente Redford, le rivela che Philipp era stato un suo amore di gioventù. I genitori di Philipp si erano però opposti alla loro relazione, e per ringraziare Jakob di aver troncato i rapporti col loro figlio gli avevano regalato un set di compassi e una bicicletta.
Philipp, reincontrando Jakob, si ritrova in crisi, entra in un bar gay, dove si ubriaca fino a star male, e viene riportato a casa da due avventori, con uno dei quali, il giovane Matthias, fa conoscenza, e reincontrandolo davanti alla Schauspielhaus inizia una relazione anche con lui.
Philipp dovrebbe accettare il proprio orientamento sessuale, ma non ne ha la forza. La situazione esplode ad un concerto diretto da Daniel Barenboim alla Schauspielhaus, quando Matthias cercando Philipp lo trova con Tanja. Alla fine del film Philipp riesce ad accettare la propria omosessualità, nonostante le censure dell’amministrazione scolastica.
Al termine della proiezione, come di consueto, un breve dibattito, Luigi Pignatelli modererà un dibattito, in cui si parlerà, anche tramite contributi video e interviste agli amici dell’Arcigay di Taranto e provincia, di diritti civili e di omogenitorialità, assieme all’avvocato Rossella Pignatelli, volontaria del Centro di Ascolto LGBTQI.
Si parlerà anche della campagna “A far l’Europa comincia tu!”, promossa da Arcigay e il cui sito verrà lanciato mercoledì, e della piattaforma ILGA (International Lesbian and Gay Association): dieci punti in cui si chiede ai politici di impegnarsi per la difesa dei diritti gay.
Consultando i file in pdf in allegato, è possibile prendere lettura degli importantissimi approfondimenti dedicati alla campagna e alla piattaforma.
L’Hermes Academy, assieme agli altri comitati territoriali Arcigay di tutta Italia, presidierà piazze e altri centri di aggregazioni con stand e banchetti, in cui si cercherà di sensibilizzare al tema gli elettori e, soprattutto, i candidati.
Intanto Luigi Pignatelli, in collaborazione con TarasTv, sta incontrando i candidati della macroarea, detta circoscrizione, Sud, al fine di chiedere loro di firmate la piattaforma ILGA.
Ponte Intergenerazionale
Venerdì 9 Maggio, presso la sede dell’associazione ANTEAS, in Corso Umberto #144, torna il progetto di lettura, scrittura e drammatizzazione intergenerazionale tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli, che vede coinvolti adolescenti e uomini e donne di terza età.
Tutti i venerdì mattina, a partire dalle ore 10.00, si terrà un incontro di letture condivise, mentre tutti i venerdì pomeriggi, a partire dalle ore 17.00, si svilupperanno le lezioni di recitazioni e le prove per lo spettacolo finale, previsto per giugno.
XXII incontro del Ciclo “Cosa c’è di Diverso?”
Nell’ambito del ventiduesimo appuntamento con “Cosa c’è di Diverso?”, venerdì 9 maggio, presso la sede in Via Oberdan #71 alle ore 21.00, per il ciclo “Cineforum”, Hermes Academy Onlus, Associazione Aderente Arcigay, Centro di Ascolto LGBTQ, Laboratorio Urbano Il Salotto delle Muse, invitano i propri soci alla proiezione di “Eyes Wide Open”, film del 2009 scritto da Merav Doster, opera prima del regista israelinao Haim Tabakman. La pellicola, coproduzione israelo-franco-tedesca, è stata premiata come Miglior Film al Festival Cinematografico di Ghent nel 2009. La partecipazione alla proiezione è gratuita. È, però, necessario prenotare al +39 346/6226998.
A seguire, la trama. Aaron è un ebreo ortodosso, sposato, padre di quattro figli, che vive a Gerusalemme. In seguito alla morte del padre, Aaron assume la gestione della macelleria di famiglia. Ezri, uno studente di yeshiva, diciannovenne, senza casa, entra nella macelleria per fare una telefonata e poi si offre ad Aaron come aiutante nel negozio. Aaron rifiuta ma più tardi trova Ezri addormentato nella locale sinagoga e allora gli mette a disposizione una stanza sopra il negozio. Aaron assume Ezri come apprendista e lo incoraggia a proseguire gli studi religiosi e a coltivare il suo talento per il disegno. I due uomini diventano amici e poi amanti.
Al termine della proiezione, come di consueto, un breve dibattito, Luigi Pignatelli modererà un dibattito, in cui si parlerà, anche tramite contributi video e interviste agli amici dell’Arcigay di Taranto e provincia, di diritti civili e di omogenitorialità, assieme all’avvocato Rossella Pignatelli, volontaria del Centro di Ascolto LGBTQI.
Si parlerà anche della campagna “A far l’Europa comincia tu!”, promossa da Arcigay e il cui sito verrà lanciato mercoledì, e della piattaforma ILGA (International Lesbian and Gay Association): dieci punti in cui si chiede ai politici di impegnarsi per la difesa dei diritti gay.
Consultando i file in pdf in allegato, è possibile prendere lettura degli importantissimi approfondimenti dedicati alla campagna e alla piattaforma.
L’Hermes Academy, assieme agli altri comitati territoriali Arcigay di tutta Italia, presidierà piazze e altri centri di aggregazioni con stand e banchetti, in cui si cercherà di sensibilizzare al tema gli elettori e, soprattutto, i candidati.
Intanto Luigi Pignatelli, in collaborazione con TarasTv, sta incontrando i candidati della macroarea, detta circoscrizione, Sud, al fine di chiedere loro di firmate la piattaforma ILGA.
Workshop Teatrale sull’identità di Genere
Sabato 10 Maggio, c/o la sede in Via Oberdan #71, a partire dalle ore 18.00 torna il percorso di lettura, scrittura creativa, dizione e drammatizzazione “Sulla rotta di Artaud”, tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli.
Nell’ambito dell’incontro è prevista un’anteprima del workshop di recitazione “Fando e Lis”. Trattasi di un laboratorio esperienziale per un numero pari di persone su “Fando e Lis” (il testo di Fernando Arrabal dal quale Alejandro Jodorowsky ha tratto l’omonimo film), inizialmente pensato per acrobati e mimi, poi di seguito sviluppato e ampliato per le varie discipline teatrali, adatte anche a chi non ha basi tecniche. Il workshop è rivolto ad attori, danzatori e artisti dai diversi linguaggi espressivi e a tutti coloro che sono curiosi di sperimentare le proprie possibilità creative, indagando sulla propria identità e in particolare sulle proprie debolezze e sui propri punt di forza. Per info e iscrizioni, contattare il +39 346/6226998.
Il workshop si propone di lavorare sul giusto uso dell’energia del corpo, sulla voce del corpo e ciò che trasmette sia all’attore (colui che compie l’azione) che al pubblico, sui difetti personali di ognuno e sulla loro valorizzazione, sul lavoro del singolo per il gruppo e viceversa.
Il lavoro è cominciato dalla parola scritta, poi tradotta dallo spagnolo all’italiano, dall’italiano al suono e dal suono al gesto; il percorso è cominciato dalla parola tradotta alla radice e poi col corpo nei movimenti. Il contatto è l’unico modo che hanno Fando e Lis per lavorare l’uno sull’altra, per aiutarsi a vicenda. Fando è un cantante stonato, Lis è una ballerina paraplegica. Lui canta la vita, desiderando la morte. Lei balla con la vita, arrivando alla morte. Sono due viaggiatori. I loro veri problemi sono nel loro rapporto, non nei loro disagi fisici. A Lis la sua malattia conferisce identità. L’incapacità di Fando di cantare coincide con la incapacità di amare. Lis non riesce a capire che il suo amore non è ricambiato e si lascia morire. Entrambi vogliono andare al monte Tar simbolo di salvezza e di cura, per risolvere i loro problemi, ignorando che per risolverli devono lavorare su se stessi senza intervenire sui loro difetti.
Cos’è in fondo la coppia se non l’unione di due grosse differenze? Il lavoro spinge alla loro fusione.
È prevista la produzione di una docu-fiction, che segua il canovaccio del film, ma che si sviluppi con le storie dei singoli partecipanti
Per info e iscrizioni, contattare il +39 346/6226998.
La Settimana contro l’Omofobia
L’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto sta preparando la prima Settimana contro l’Omofobia, dall’11 al 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera di Parità, il Comune di Taranto, il Comando della Polizia Municipale, il Centro di Ascolto LBGTQI, il Circo della Magna Grecia, Castgay, Tacco Cento, Privileged, La Tana dell’Orto e numerose altre associazioni. La settimana si aprirà domenica 11 maggio con un flash mob in Piazza Maria Immacolata e vedrà susseguirsi una serie di spettacoli teatrali, concerti, mostre, cineforum, convegni, dibattiti e tanto altro. Grazie all’Associazione Maria D’Enghien, la giornata internazionale contro l’omofobia a Taranto avrà tinte storiche trasversali. Grandi sorprese ci attendono. Per il programma dettagliato, consultare il sito www.hermesacademy.blogspot.it
Hermes Academy Onlus: da Nove Anni a Taranto, con Taranto, per Taranto
Dal 2005, l’Hermes Academy Onlus opera a Taranto e in tutta Italia, senza fini di lucro, con il Patrocinio Morale del Comune e della Provincia di Taranto e dell’Ufficio della Consigliera di Parità, senza alcun tipo di finanziamento economico da parte di enti pubblici e privati e soprattutto senza occupare mai abusivamente spazi pubblici o privati, come invece hanno fatto altre organizzazioni, che, stranamente, hanno finito con l’ottenere ciò che hanno preso contro ogni forma di legalità, ottenendo consensi da parte dei concittadini: anche questa è Taranto!
Promuove iniziative atte a valorizzare e sostenere la cultura del/nel/per il territorio tarantino, ricerca e sviluppa progetti internazionali di cooperazione tra le diverse realtà associative presenti sul territorio e oltre.
Offre un fitto cartellone di appuntamenti culturali, tutti i giorni, con mostre, visite guidate, cineforum, concerti, presentazioni di libri, lectio magistralis, laboratori di cultura popolare, corsi e concorsi di arti sceniche, visive e letterarie; ricerca, forma, valorizza e promuove nuovi talenti artistici sul territorio nazionale e non solo; offre consulenze editoriali; produce libri, spettacoli teatrali, programmi tv, corti e lungometraggi, anche e soprattutto per finanziare la ricerca in campo medico e progetti socio-sanitari e culturali, in collaborazione con associazioni e fondazioni internazionali.
Accoglie e sostiene (tramite gratuita consulenza legale, psicologica e arte-terapeutica) donne vittime di violenza, gay, lesbiche, trans, bisessuali, queer e le loro famiglie, persone alienate, immigrati, diversamente abili o con problematiche legate alla sfera psichica e mentale, persone sole, anziane, ammalate, bisognose.
Propone arte-terapia in scuole, ospedali, centri diurni, case famiglia, penitenziari.
Teatro, Scrittura Creativa, Pittura, Fotografia, Musica, Danza, Cinema, Moda, Tv, Centro di Ascolto LGBT, sportello ArciGay: l’Arte incontra il Sociale, Arte intesa come strumento di denuncia, di affermazione, di lib(e)rAzione e di rinascita.
L’ascolto e la condivisione delle diversità producono ricchezza, in ogni senso.
Per entrare a far parte di questa realtà associativa, info, iscrizioni ai corsi promossi dall’Hermes Academy Onlus, proposte, contattare il numero +39 346/6226998 oppure l’indirizzo email luigi_pignatelli@hotmail.it
Su facebook: Compagnia Teatrale Hermes
Per maggiori dettagli e per aggiornamenti sugli incontri socio-culturali promossi dall’Hermes Academy Onlus, consultare il sito www.hermesacademy.blogspot.it
«Un sentito ringraziamento di vero cuore ai giornali che costantemente danno notizia delle iniziative socio-culturali proposte da chi ha fatto dell’educazione alla legalità, alla bellezza, all’arte, alla cultura accademica e a quella popolare, dell’ascolto e della condivisione delle nostra diversità i proprio brand, i proprio principi, i propri valori. Valori che sono comuni ai più e che in 10 anni di attività ci hanno permesso di esistere, resistere, insistere, senza chiedere finanziamenti, senza piegare il capo ai potenti, senza imporre la propria personale visione delle cose, senza sgambetti, senza occupazioni, senza offese. Grazie, amici vecchi e nuovi! Grazie, Taranto!» Luigi Pignatelli – presidente Hermes Academy Onlus
Luigi Pignatelli, Hermes Academy Onlus